Riforma della disabilità, il Trentino gioca d’anticipo e parte a settembre. Se ne è parlato in una giornata di approfondimento a Rovereto.
Ripartire dalla persona, cambiare e ripensare il sistema di assistenza alle disabilità dal fondo, offrire servizi che non pensino solo alla salute ma anche alla socialità. Tanti e ambiziosi gli obiettivi della riforma sulla disabilità che entrerà in vigore nel 2027 e che il Trentino sperimenterà in anteprima già da settembre. Si è approfondita la questione, anche per farsi trovare pronti, in una giornata di approfondimento che si è svolta a Rovereto.
“L’impegno delle istituzioni e del sistema sanitario provinciale – secondo l’assessore alla Salute, Mario Tonina -, anche nell’autonomia, per cui il Trentino può fare di più, disponendo di più risorse. Dare risposte alle persone con disabilità e alle loro famiglie, e darle in tempi rapidi. Questo l’impegno in primis. Ma poi, la collaborazione con il terzo settore, perché i servizi si trasformino da mera assistenza a progetto di vita”. “Per questo – ha aggiunto Francesca Gennai presidente del consorzio Consolida,- serve smantellare e immaginare nuovamente da zero tutti i servizi attualmente offerti”.
Fonte: Superabile.it
Photo: Superabile.it