28 dicembre 2023 – Teatro San Gaspare – Roma: Presentazione del recente libro “Erstfeld – In treno” di Umberto Lucarelli

28 dicembre 2023 – Teatro San Gaspare – Roma: Presentazione del recente libro “Erstfeld – In treno” di Umberto Lucarelli

- in Arte e Cultura, Eventi, News
467
0

Giovedì 28 dicembre, alle ore 19.00, al Teatro San Gaspare, Via Tor Caldara, 23 – Roma, ci sarà il recente libro “Erstfeld – In treno” di Umberto Lucarelli, scrittore milanese, che vive in Svizzera, presso il Lago di Lugano, un libro bello veramente, in cui l’autore fa delle riflessioni sui dubbi sull’esistenza.

Partecipano: Umberto Lucarelli, autore del libro, Giovanni Sansone, regista teatrale, antropologo, ingresso libero.

Erstfeld è una lunga e profonda meditazione sulla vita, sulla morte, sul tempo che passa senza mai passare, sul significato che ciascuno di noi è.

Erstfeld, 475 metri di altitudine, in italiano Primo campo, con l’acqua vicino del fiume Reuss che l’attraversa, è una tipica cittadina di quei luoghi, piena di montagne e di
alberi ad alto fusto, “In quel momento qualcosa si aprì nel cuore” dice Umberto Lucarelli, “E più precisamente dal centro del petto sentii fluire una specie di gioia, mi vennero alle labbra le parole che dicevano la vita è bella, e tutto mi sembrò a un tratto pieno di significato, sentii pace e vibrazioni sottili in tutto il corpo, ciò scaturiva come dal niente all’improvviso e perdurò per un buon tratto anche se a me parve passasse solo una manciata di secondi poi oltre, vidi l’acqua e mi venne voglia di fare il bagno e sentii che il liquido mi avvolgeva, vidi le montagne, vidi gli alberi, il sole, poi piano piano se ne andò ma rimasi contento di averlo provato, quel sentimento“.

Ancora dal libro “…Ci sono suoni e parole che ti accompagnano per un tratto nella vita per poi affievolirsi e scomparire e riapparire all’improvviso destate da un odore, un sapore, un’immagine, un timbro, pensavo, Erstfeld in fondo era una parola che designava un luogo, una parola e un luogo, come la vita e il vivere, come la morte e il morire, pensavo, tutto è parola e tutto è luogo, pensavo, ma la parola vera il solo luogo vero è con tutta probabilità solamente dentro di noi, ricordo, dissi tra me, pensavo ora…”.

Umberto Lucarelli ha attraversato momenti difficili, la perdita del lavoro, una pesante malattia, rischiando di morire perfino, ma, in maniera resiliente riesce a renderci un libro solare, positivo, di chi ha superato le molte prove della vita, e quindi, saggio in qualche maniera.

 

 

Photo: Teatro San Gaspare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbe piacere anche

Europee, Vannacci: “Classi separate per disabili”. Dura condanna da FdI nel Lazio

Fonte: Sociale.it