È stata inaugurata oggi, e rimarrà aperta fino a giovedì 14 dicembre, la mostra “La bellezza delle differenze nell’arte“, a cura di SuperAbile Inail, il contact center integrato per la disabilità.
L’esposizione è allestita presso la Direzione generale Inail, in piazzale Giulio Pastore, a Roma, e presenta le opere di Ivan Lorenzo Frezzini, artista con una diversa capacità funzionale alla mano sinistra dovuta a un incidente stradale, e di alcuni autori under trenta dell’atelier Ultrablu, spazio che promuove attività artistiche e culturali generate dalla (neuro)diversità.
In particolare Frezzini espone alcune opere della sua personale itinerante ‘Canoni diffusi’, un progetto in cui l’autore ripropone, a modo suo, alcuni grandi classici dell’arte: dopo aver rappresentato l’opera in modo simile all’originale, lascia poi che la pittura liquida si diffonda sulla tela. Volti e paesaggi si trasformano, i colori si fondono e il dipinto acquista nuova vita. “In un momento storico di repentini cambiamenti culturali, ambientali e personali – dice Frezzini spiegando il suo lavoro in ‘Canoni diffusi’ – ho cercato partendo dai grandi classici della storia dell’arte, di imprimere sulla tela la trasformazione, con l’intento di evidenziare il potenziale delle opportunità che ci si presentano in ogni momento di passaggio. Un’icona o semplicemente un volto ha tante sfumature e tante storie da raccontare, saperle cogliere può determinare una crescita, un’evoluzione“.
Il laboratorio artistico Ultrablu porta, invece, in esposizione 24 opere di dieci artisti neurodivergenti. Ultrablu sostiene, infatti, lo sviluppo di culture e di comunità autoeducanti, l’autodeterminazione e l’autonomia lavorativa di persone con neurodivergenza, come anche l’unicità che caratterizza ogni essere vivente, individualmente e nella relazione trasformativa con gli altre/i. Ultrablu è un laboratorio in continuo fermento, dove i linguaggi e gli immaginari prendono forma. Qui, giovani e giovanissimi autori, emergenti e con neurodivergenza, sviluppano una propria ricerca in diversi ambiti della creatività, muovendosi tra collage, pittura, scrittura, disegno su carta e in digitale, fumetto, video e animazione – tecniche e media che testimoniano la multidisciplinarità che si può sperimentare all’interno dell’atelier Ultrablu.
Obiettivo dell’esposizione ‘La bellezza delle differenze nell’arte’ è quello di mostrare come l’arte ponga al centro la persona e le sue specificità espressive ed evidenziare il dialogo tra artisti con neurodiversità, neurodivergenza o diversa capacità funzionale come strumento di sensibilizzazione e narrazione del valore dell’integrazione sociale, culturale e artistica.
